Un logo per la scuola? Un gioco da ragazzi!
Il linguaggio è lo strumento privilegiato della comunicazione, grazie ad esso possiamo esprimere idee ma anche raccontare fatti e dare voce alle nostre emozioni. Il linguaggio verbale non è l’unico esistente perché la comunicazione avviene in moltissimi modi, per esempio mediante il linguaggio visivo.
Non tutti i linguaggi però sono immediatamente accessibili a tutti, è necessario conoscerne il codice. Provate a sfogliare uno spartito musicale senza avere mai studiato la musica, vi risulterà praticamente impossibile suonare uno strumento! Lo stesso vale per la lettura o per la creazione di un'immagine, potrebbe sembrare la cosa più semplice ma è sbagliato. Quanti si sono sentiti inadeguati davanti ad un'opera d'arte contemporanea? Ecco, il codice visivo e la sua conoscenza sono indispensabili per comprendere i messaggi che le immagini comunicano.
Dunque, quanto è importante saper padroneggiare la comunicazione visiva oggi?
L'Istituto Comprensivo “Francesco D'Este” di Massa Lombarda ha promosso un concorso di grafica indirizzato ai ragazzi delle quinte della scuola primaria e alle classi prime, seconde e terze della secondaria di primo grado; l'obiettivo? La creazione del logo ufficiale dell'Istituto. Tre le fondamentali caratteristiche per la buona riuscita: originalità, efficacia e legame con il contesto territoriale, impresa ardua ed impegnativa anche per un grafico professionista. I ragazzi, però, hanno dimostrato di possedere doti grafiche eccezionali. Dai tanti progetti pervenuti e visionati dalla commissione è emersa una buona padronanza della grammatica della comunicazione visiva che è fondamentale perché aiuta a tradurre la realtà che ci circonda. La scelta del vincitore non è stata semplice, moltissimi i progetti meritevoli, tanti quelli capaci di attirare l'attenzione e lasciare il segno. Il logo vincente, con semplicità ma non banalità, ha saputo sintetizzare l'identità di un luogo e del territorio in cui è inserito con immediatezza comunicativa.
Questa esperienza si è conclusa con la piacevole scoperta dell'identità dei ragazzi, in grado di gestire il costante flusso di contenuti che ci travolge in quest'epoca, perché muniti della capacità di raccontare - attraverso le immagini - chi siamo e dove stiamo andando come individui e come collettività.
Congratulazioni dunque al vincitore e a tutti i partecipanti!